Evento on-line ovvero la “long tail”
Per le aziende che supportano un evento B2B è sempre meno importante avere i dati relativi ad una “massa” indistinta di partecipanti che riempiono tutti assieme una sala o un’area espositiva e sempre più avere contatti più limitati e di valore che possono essere acquisiti nel tempo.
Con l’evento ibrido è invece possibile distribuire temporalmente le attività: i keynotes, le sessioni di conferenza, le attività di matchmaking e networking si svolgono su un arco temporale di 6 – 8 settimane (long tail)
Si apre la possibilità di:
- Creare eventi per un pubblico specifico e promuoverli adeguatamente senza creare “sovrapposizioni” e sovraccarico informativo
- Comunicare ai visitatori – che sempre più si registrano nelle ultime settimane o addirittura solo qualche giorno prima dell’evento – le iniziative presenti nell’evento con adeguato preavviso, evidenziando quelle potenzialmente di loro interesse e spiegando le relative modalità di interazione
- organizzare il matchmaking digitale (one-2-one meeting, close-up meeting, open house) dopo le sessioni di conferenza, per rendere l’attività più efficiente ed efficace. Si ha infatti maggiore chance di ottenere la disponibilità delle persone (è più facile chiedere di dedicare un’ora e mezza per due volte che tre ore tutte assieme) e maggiore “qualità” delle stesse, essendo contatti provenienti da attività recenti e perciò sicuramente interessati
- Dislocare geograficamente le attività in presenza permette, ad esempio, di fare breakout sessions tematiche, con pubblico on-site su più città, offrendo così opportunità di networking locale